...famiglia Ferrante al completo!

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domenica 5 gennaio 2014

GRAMIGNA

Un giorno ho sentito alla radio la presentazione di un libro...
Il giorno dopo ho scritto la letterina a Babbo Natale...
Come sempre, Babbo Natale non ha sbagliato ed il 25 dicembre, sotto l'albero, ho trovato il regalo richiesto!

Ieri sera il piccoletto è stato particolarmente bravo (ecco il perchè della pioggia di questi giorni), ed io sono riuscita a terminare questa piacevole lettura...



"GRAMIGNA: vita di un ragazzo in fuga dalla camorra"
di Michele Cucuzza e Luigi di Cicco


Il primo dei due autori lo conoscerete di sicuro, il secondo, Luigi di Cicco, è il protagonista di quella che possiamo definire una "biografia".
Il libro è scritto con un linguaggio molto molto semplice, ma la storia è davvero bella...e cosa più importante è una storia vera (ovviamente non ve la racconto, se volete conoscerla vi presto il libro molto volentieri).

Durante l'intervista trasmessa da Radio2 (chissà se riuscirò a recuperare la registrazione...) i due autori raccontano di essersi conosciuti durante una vacanza e che, solo alcuni anni dopo, Di Cicco è riuscito a raccontare la sua storia a Cucuzza, con la conseguente richiesta di aiutarlo a tradurla in un libro...

Fortunatamente Cucuzza (abbandonati i panni del presentatore e vestiti quelli del giornalista) ha raccolto questa sfida. E bravo Cucuzza! Sicuramente si tratta di un libro dalla scrittura semplice, leggera  ma con contenuti davvero "pesanti", che fanno riflettere.

Condivido una riflessione ed un augurio del protagonista:

" La mia vita dimostra che il male si può rifiutare, che si può scegliere un  cammino diverso. Un cammino costellato di sacrifici e sofferenze, con gli errori sempre in agguato, ma che permette di godersi la libertà, gli affetti e tutte le cose belle della vita.
Spero con tutto il cuore che questo racconto sia utile, soprattutto ai giovani, che davvero rappresentano il futuro, e che possa contribuire al cambiamento del paese"

Grazie Luigi di Cicco per aver raccontato la tua storia.



Erika

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